MATIJA SCURJENI (1898-1990)
è nato il 14 dicembre del 1898 a Veternica vicino a Zara in Hratska Zagorje, come settimo figlio della famiglia, il padre falegname e la madre casalinga non erano in grado di finanziare la sua educazione. Ha imparato a leggere e scrivere dai fratelli maggiori, poi ancora da militare. Fin sll'età di dodici anni ha fatto il pastore a Veternica. A tredici anni inizia a lavorare come operaio di costruzioni ferroviarie. Nello stesso anno inizia l'apprendistato da un imbianchino a Metlika. La prima guerra mondiale lo porta nelle battaglie di Bessarabia, fino a quando viene ferito nel 1918. Dopo il congedo, deserta le linee e si rifugia nei boschi della sua Veternica. Verso la fine dello stesso anno partecipa alla liberazione del Medjmurje, facendo parte dei volontari croati. terminata la guerra , ritorna a Veternica dove lavora in una miniera. Nel 1923 va a metika a finire il corso per imbianchini e inizia a dipingere i primi acquarelli. duarnte la seconda guerra mondiale lavora per le ferrovie dello stato come pittore di insegne sulle carrozze. nel 1946 partecipa all'iniziativa di fondare la sezione pittorica "Vinko Jedut" e qui, in compagnia dei colleghi ferrovieri, inizia per lui la vera apprensione della pittura.....
Esibisce per la prima volta a una mostra collettiva nel 1948. Si dedica però completamente alla pittura solo dal 1958, quando va in pensione, e solo allora inizia la sua vera carriera artistica.. Nel 1958 ha la prima mostra individuale alla Galleria di arte primitiva a Zagabria. Nel 1959 vince il primo premio per la pittura a Monaco. Nel 1975 viene colpito da apoplessia e si sforza a dipingere con la mano sinistra, non avendo più il controllo della mano destra. Muore il 4 ottobre 1990 alle terme di Krapinske. Skurjeni è stato un grande pittore e un grande eccentrico.
Riferimenti :
- IL MIRACOLO DELL'ARTE NAIVE CROATA
was born on 14 December 1898 at Veternica near Zadar in Hratska Zagorje, as the seventh son of the family, his carpenter father and housewife mother were not able to finance his education. He learned to read and write by the brothers, then again by the military. Since sll'età twelve years has made the pastor Veternica. At thirteen, he began working as a railway construction worker. In the same year he began an apprenticeship with a painter in Metlika. The First World War led him in the battles of Bessarabia, until he was wounded in 1918. After his discharge, empty lines and takes refuge in the forests of his Veternica. Towards the end of that year he took part in the liberation of Medjmurje, being part of Croatian volunteers. After the war, he returned to Veternica where he worked in a mine. In 1923 he went to metika to finish the course and painters began to paint watercolors of the first. duarnte World War II working for the railroads of the state as a sign painter on the carriages. participate in the initiative in 1946 to found the pictorial section "Vinko Jedut" and here, in the company of fellow railwaymen, begins for him the real concern of painting .....
Performed for the first time in a group exhibition in 1948. But he devoted himself entirely to painting only since 1958, when he retires, and only then began his real career .. In 1958 the first solo exhibition at the Gallery of Primitive Art in Zagreb. In 1959 he won first prize for painting in Monaco. In 1975 he was struck by apoplexy, and strives to paint with his left hand, not having control of his right hand. He died October 4, 1990 at the spa of Krapinske. Skurjeni was a great painter and a great eccentric.
References:
- THE MIRACLE OF CROATIAN NAIVE ART
NaiveArtinfo