Autore: Dragan Vicković del 09.04.2025.
È scomparso
Josip Boltižar, il pittore di Haganja che ha reso Vrbovec un punto di riferimento artistico in Europa e nel mondo. La pittura di Josip Boltižar amplia i confini dell'arte naif e dimostra che l'arte naif non è il modello della "Scuola di Hlebine". I suoi dipinti ci costringono a riflettere su molti interrogativi, il primo dei quali è il futuro.
Questo illustre artista si espresse nelle tecniche pittoriche dell'olio su tela, dell'olio su vetro, dell'acquerello, del pastello secco e nelle tecniche grafiche. È membro dell'Associazione croata degli artisti (HDLU). È nato a Završje nel 1951, vicino a Novi Marof.
È attivo sulla scena artistica dal 1973 e ha al suo attivo circa 40 mostre personali. Ha partecipato a numerose mostre collettive ed esposto in Croazia e all'estero.
Della sua pittura hanno scritto i più illustri critici e storici dell'arte (Baldani, Bauer, Bešlić, Cvetkova, Fišer, Paljetak, Vujović, Stanaćev Bajzek, Zdelar...). In collaborazione con il poeta e accademico Luka Paljetko, ha pubblicato due album di graphic-poetic: Una gabbia per me e un uccellino (1989) e Canzoni da clown (1990).
È uno degli autori della cartella grafica Vrbovec 1244-1994. (J. Happ, Dott. I. Kalinski, D. Mandekić). Nel 1991, Josip Boltižar, Mladen Kefelja e Dragan Vicković pubblicarono la cartella artistica e poetica - La Croazia non si dà.
Il funerale di Josip Boltižar si terrà giovedì 10 aprile alle 13:30. nel cimitero locale di Sveti Ivan Žabno.
Tradotto s.e.&o. da Naive Art info
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