20 settembre 2015
"Guarda in profondità nella natura e poi capirai tutto meglio" (Albert Einstein)
Con l'arrivo dell'autunno, tutto cambia. Tutto diventa vivo e attivo. L'autunno appare ogni anno come una "donna laboriosa" che, dopo le vacanze estive e l'ozio, si rimbocca le maniche e lavora diligentemente per garantire l'esistenza delle persone per l'inverno. Esattamente come l'arte (naif), richiede un grande e dedicato impegno, ma dà molti frutti diversi e duraturi, soprattutto quando è in armonia con la natura. Nell'arte naif, l'armonia con la natura è la più facile da riconoscere, evidente "all'inizio". Ecco perché non sorprende che l'Associazione dei Pittori e Scultori di Hlebine abbia scelto proprio il periodo autunnale per presentarci le nuove realizzazioni dei suoi membri. Quest'anno sono rappresentati i seguenti pittori viventi: Nadica Belec, Radmila Bošnjak Kolarek, Nikolina Dolenec, Vladimir Dolenec, Tomislav Grabar, Josip Gregurić, Radovan Grgec, Milan Horvat Hlebinski, Đuro Jaković, Marija Kemić, Marko Kolarek, Zlatko Kolarek, Željko Kolarek , Mirjana Lujić, Branko Matina, Nada Pakasin Petrić, Franjo Poljak, Stjepan Pongrac, Ana Marija Ritoša, Zlatko Štrfiček, Dražen Tetec, Denis Toth, Ljerka Tropšek, Vjekoslav Viker, tra i quali accogliamo con favore la comparsa di nuovi nomi, giovani autori. I giovani hanno sicuramente ancora tanto lavoro da fare, formazione tecnica e audacia e coraggio creativo, ma l'impegno e la volontà vanno sicuramente apprezzati. L'argomento è per lo più già noto: dai paesaggi, alle nature morte, al lavoro e al tempo libero quotidiani nella fattoria e nella vigna, dai pescatori ai temi religiosi e persino alla critica della società odierna. Allo stesso tempo, le tavolozze rimangono per lo più luminose, a volte delicate, pastello e a volte luminose, esplosive. Tuttavia, questo tipo di vita di villaggio e di duro lavoro presentato nel dipinto è in realtà solo la rappresentazione di un'idea, una realtà passata tradotta nella forma di una composizione pittorica di un'atmosfera idilliaca, un'Arcadia, un'illusione. La brillantezza dei colori, la domesticità dei temi e la dolcezza delle luci fanno da buon contrappeso agli eventi che ci sono accaduti quest'anno del tutto inaspettatamente. Le immagini sembrano cercare di calmare la situazione, fornire conforto e dare speranza. L'anno scorso, quando abbiamo celebrato il 100° anniversario della nascita del grande Ivan Generalić, non pensavamo nemmeno che quest'anno sarebbe stato registrato anche nella storia dell'arte naïf, tanto meno che lo avremmo ricordato con tristezza e rimpianto. Vale a dire, nel 2015, un altro membro della famiglia Generalić ci ha lasciato: il nipote di Ivan, che è cresciuto con lui in termini di vita e pittura. Milan Generalić ha avuto il privilegio di crescere nell'ambiente dei dipinti di Ivan, sotto l'influenza dei suoi pensieri e delle sue idee per formare i propri atteggiamenti. Ha iniziato, abbastanza logicamente, con olio su vetro. Successivamente, il suo spirito irrequieto iniziò ad esplorare altri materiali e tecniche, così si cimentò anche nel disegno, nell'affresco, nel rilievo e nella scultura. A riprova della menzionata versatilità, si erge davanti a noi l'acquarello della Cattedrale di Zagabria, che ci ricorda anche la grande importanza della spiritualità nella sua vita. Alla mostra, è rappresentato anche da una scultura che commemora e in qualche modo si collega a suo padre Mato Generalić, un altro nome importante della famiglia Generalić. Insieme a lui, Dragutin Ciglar, Zvonimir Dangubić e Dražen Kuharović espongono, portando motivi quotidiani apparentemente semplici in una varietà di tecniche e metodi di lavorazione: scolpire in legno, ceramica e pietra. Come fedele compagno c'è anche Josip Generalić che, da "insegnante esperto", supervisiona, incoraggia e ispira le nuove generazioni ad essere creative. Se ripercorriamo le parole di Albert Einstein dall'inizio del racconto, possiamo tranquillamente concludere che i due citati giganti sono la prova dell'importanza di una convivenza di qualità con la natura, che fu musa indiscussa della loro creazione, ma anche un'altra delle tesi di Einstein , secondo il quale siamo tutti in una breve visita sulla Terra . Pertanto, ci resta da emulare la loro forza, versatilità, creatività, spiritualità e concretezza e utilizzare il tempo e le potenzialità che ci vengono dati nel modo migliore e più utile per noi stessi, ma anche per la comunità in cui abitare.
Helena Kušenić
Elenco delle opere in catalogo
PITTORI
Raccogliere il fieno, 2015.
Sant'Elia, 2015.
olio su tela 600x900mm
olio su vetro 300x300m
In vacanza, 2015.
olio su vetro 500x600mm
Cicogna, 2000.
olio su vetro 400x350mm
Mezzanotte, 2014.
olio su vetro 500x400mm
Idillio invernale, 2015.
olio su vetro 750x620mm
Amanti, 2014.
acrilico su carta 500x400mm
Aratura autunnale, 2009.
olio su tela 500x600mm
Raccolta di funghi, 2014/2015.
olio su vetro 1150x800mm
Gioia di vivere, 2015.
olio su vetro 300x360mm
Di ritorno da Goric, 2014.
olio su tela 400x500mm
Al pascolo, 2015.
olio su vetro 400x500mm
Željko Kolarek
Sotto il castagno, 2015.
olio su tela 500x600mm
Cacciatore, 2015.
olio su vetro 500x500mm
Inverno, 2013.
olio su vetro 500x600mm
Primavera, 2015.
olio su vetro, 700x600mm
olio su vetro 300x400mm
Autunno in paese, 2014.
olio su tela 400x500mm
Girasoli, 2014.
olio su vetro 480x400mm
Bambini affamati, 2015.
olio su vetro 700x800mm
olio su vetro 400x600mm
Fiori, 2015.
olio su vetro 460x400mm
CENTRO SOCIALE GALLERIA DI HLEBINE ( 4 stagioni )
Primavera - 2700x2000mm |
Estate - 2700x2000mm |
Autunno - 2700x2000mm |
Inverno - 2700x2000mm |
Elenco delle opere in catalogo
Nadica Belèc
Raccogliere il fieno, 2015.
olio su vetro 450x550mm
Radmila Bošnjak Kolarek
Sant'Elia, 2015.
olio su tela 600x900mm
Nicolina Dolenec
Inverno in campagna, 2014.
olio su vetro 300x300m
Vladimir Dolenec
In vacanza, 2015.
olio su vetro 500x600mm
Josip Generalić
Roda, 2000.
olio su vetro 400x350mm
Milan Generalić
Madre di Dio fatta di pietra porta, 2014
acquerello su carta 800x620mm
Tomislav Grabar
Mezzanotte, 2014.
olio su vetro 500x400mm
Josip Gregurić
Idillio invernale, 2015.
olio su vetro 750x620mm
Radovan Grgec
Amanti, 2014.
acrilico su carta 500x400mm
Milan Horvat Hlebinski
Aratura autunnale, 2009.
olio su tela 500x600mm
Đuro Jakovic
Raccolta di funghi, 2014/2015.
olio su vetro 1150x800mm
Marija Kemic
Gioia di vivere, 2015.
olio su vetro 300x360mm
Marko Kolarek
Di ritorno da Goric, 2014.
olio su tela 400x500mm
Zlatko Kolarek
Al pascolo, 2015.
olio su vetro 400x500mm
Željko Kolarek
Sotto il castagno, 2015.
olio su tela 500x600mm
Mirjana Lujic
Cacciatore, 2015.
olio su vetro 500x500mm
Branko Matina
Inverno, 2013.
olio su vetro 500x600mm
Nada Pakasin Petrić
Primavera, 2015.
olio su vetro, 700x600mm
Franjo Poljak
Taglio di rami secchi, 2015.
olio su vetro 300x400mm
Stjepan Pongrac
Autunno in paese, 2014.
olio su tela 400x500mm
Ana Marija Ritoša
Girasoli, 2014.
olio su vetro 480x400mm
Zlatko Štrfiček
Cacciatori, 2015.
olio su vetro 600x750mm
Bambini affamati, 2015.
olio su vetro 700x800mm
Denic Toth
Gallo nel campo di grano, 2015.
olio su vetro 400x600mm
Ljerka Tropšek
Fiori, 2015.
olio su vetro 460x400mm
Vjekoslav Viker
Inverno, 2014.
olio su vetro 600x450mm
Izdavač: Editore: Associazione dei Pittori e Scultori Naive di Hlebine
Comune di Hlebine
Per l'editore: Zlatko Kolarek
Autore della prefazione: Helena Kušenić
Elenco delle opere in catalogo: Sanja Vrgoč
Allestimento tecnico: Vladimir Kolarek Sanja Vrgoč
Presentazione e lavorazione: Toni Hanzek
Fotografie: Tihomir Šimeg
Stampa:: Superprint, Koprivnica
Edizione: 160 copie