Krešimir Trumbetaš
Con il passare degli anni nelle sculture di Trumbetaš si è riscontrata sempre più la semplicità e l'immediatezza mediterranea. È forse l'infinito del mare aperto, dove tutto ciò che è umano è così piccolo e fragile, che ha incoraggiato l'artista a scartare tutti i dettagli non importanti? Del corpo rimane solo un contorno dolcemente arrotondato, e il colore caldo del legno viene sempre più coperto dal candore caratteristico della pietra dell'isola. Anche il mare è entrato nel tema: i marinai di legno salutano con le vele spiegate di legno.
Ma Trumbetaš estraeva le melodie più raffinate dalle linee sottili dei suoi disegni e dipinti realizzati con la tecnica combinata. 
Figure dalle teste allungate inclinate nello stupore o nella malinconia, volti ridotti allo sguardo di grandi occhi, galleggiano su uno sfondo vuoto come una musica tenera e sentita.
Sculture, disegni e, più recentemente, dipinti di Krešimir Trumbetaš sono ben noti al pubblico artistico croato. Ha esposto anche sulle nostre isole, prima a Mali Lošinj (Università Nazionale, 1988), poi a Cres (Piccola Galleria "Arsan", Museo di Cres, 1994 e Galleria "ART", Marina Cres, dal 1995 al 2002). Con questa mostra delle sue opere recenti, allestita nello spazio museo-galleria della Galleria della Torre di Veli Lošinj, dopo una lunga pausa, Trumbetaš si ripresenta al pubblico lussignano confermando così la sua presenza permanente sulle nostre isole.
BIOGRAFIA
Krešimir Trumbetaš è nato a Koprivnica nel 1936, dove ha terminato le scuole elementari e superiori. Si è laureato in Geografia presso la Facoltà di Scienze e Matematica di Zagabria nel 1960, e in clarinetto presso l'Accademia di Musica nel 1965. Ha suonato nell'orchestra della RTV Zagabria e nell'orchestra del teatro Komedija, e successivamente ha lavorato come clarinetto docente presso la Scuola Superiore di Musica "Blagoje Bersa" di Zagabria. Dal 1967 si dedica alla scultura in legno, al disegno e alla grafica. Nel 1971 inizia ad esporre e da allora ad oggi espone autonomamente e in collettive nel nostro Paese e nel mondo. Dal 1974 trascorre i mesi estivi a Cherso, dove vengono realizzate la maggior parte delle sue sculture.
Tradotto s.e.&o. da Naive Art info
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