Tenuta la prima riunione del Comitato per la celebrazione dei 100 anni della nascita di Ivan Generalić

Articolo di Biljana Cicin-Mašansker 

Martedì 25 marzo 2014

Venerdì scorso, il 21 marzo, presso il Museo della Città di Koprivnica si è tenuta la prima sessione del Comitato per la celebrazione del 100° anniversario della nascita di Ivan Generalić , nella quale il Presidente del comitato ha eletto Ivan Pal, vice prefetto del distretto di Koprivnica-Krizevci, e gli altri membri sono Melita Samoborec , vice sindaco della città di Koprivnica , Mijo Kovacic , Presidente del Comitato, della Galleria Naive d'Arte di Hlebine, Vladimir Crnkovic , direttore del Museo croato di Arte Naive , Dragutin Feletar , della casa editrice Meridijani, Dea Trnski, sindaco di Hlebine , Marijan Spoljar, direttore del Museo della Città di Koprivnica e Maria Mesarić , primo curatore del Museo , e il segretario del comitato ha nominato Helena Kušenić , curatore della Galleria di Hlebine.
La sessione ha discusso e adottato un piano per celebrare l'evento.
I programmi si svolgeranno durante tutto l'anno, e l'evento principale sarà un simposio di due giorni,

" Ivan Generalić, il lavoro, la vita, il periodo" 

il 20 e 21 novembre a Hlebine, dove sono attesi 40 storici dell'arte, storici, etnologi ed esperti di altri campi.

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Galleria d'arte naive di Zlatar a Hlebine

RZL 29.03.2014

La Galleria d'arte naive di Zlatar ha fatto un passo avanti nel presentare opere provenienti dalla sua collezione, ieri nella Galleria d'Arte Naive di Hlebine, che è una parte del Museo della Città di Koprivnica, una mostra che presenta 42 opere dei maestri del naive croato. 

La mostra è stata inaugurata dal rappresentante del distretto della Krapina-Zagorje,Zeljko Kolar, accompagnato dal sindaco di Zlatar, Stanko Majdak, il suo vice Jasenka Auguštan Pentek e dal Direttore della Galleria di Zlatar,Tihana Kunić.

I visitatori sono stati accolti dal prefetto del distretto di Koprivnica-Krizevci, Darko Koren, dal direttore del Museo della Città di Koprivnica, Marijan Spoljar e dal sindaco di Hlebine, Božica Trnski. 

Le opere d'arte naive nella Galleria di Hlebine si potranno vedere fino al 20 Aprile.

Gli ospiti di Zlatar hanno visitato la vecchia casa e la galleria di Ivan Generalić e Josip  Generalić a Hlebine, nonché la mostra di grandi uova decorate dagli artisti, che si occupano di arte naif, e per il quale Koprivnica é conosciuta in tutto il mondo.

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2014 - VIDEO - Le Uova di Pasqua dal cuore dopo aver lasciato Koprivnica destinazione Kotor, Parigi e Riga

Autore Biljana Čičin-Mašansker 

Giovedi, 27 Marzo 2014


In occasione della mostra delle uova di grandi dimensioni dal titolo "Verso la Pasqua", é stato realizzato un breve video.

Ricordiamo che per il quinto anno consecutivo, la mostra a Koprivnica sulla piazza Zrinski,  organizzata dall'Ente per il Turismo di Koprivnica e Krizevci, in collaborazione con la Città di Koprivnica.

Si tratta naturalmente di una mostra di 10 grandi uova di Pasqua dal cuore, e tra le quali sono esposte le uova, che andranno a Kotor, Parigi e Riga, capitale europea della cultura del 2014.

Le uova di Pasqua belle per decorare la piazza di Koprivnica fino al 7Aprile.

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2014 - L'agenzia di stampa REUTERS a Koprivnica per le "Uova dal Cuore"

La troupe televisiva della Reuters, una delle più rispettate e più grandi agenzie di stampa del mondo, ha soggiornato a Koprivnica, dove ha girato un reportage televisivo sul progetto dell'Ente per il turismo di Koprivnica sulle "uova di Pasqua dal cuore." Il servizio giornalistico sulle uova sarà trasmesso in tutto il mondo, grazie al lavoro della troupe televisiva dei fotoreporter e dei giornalisti che hanno realizzato questo servizio sull'arte di decorare le "uova di Pasqua dal cuore", com'é nato questo progetto e del naive di HIebine.

Questi sono i link ai siti dove è possibile vedere le foto scattate e pubblicate da Reuters.

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2014 - Inaugurata l'esposizione "verso la Pasqua".

Zrinski trg decorata con 10 uova di Pasqua dal cuore 

Autore: Biljana Čičin-Mašansker

Venerdì 21 marzo 2014

Per il quinto anno consecutivo a Koprivnica hanno la possibilità di godere di una delle mostre unica, originale e attraente organizzata dall'Ente del Turismo di Koprivnica e Krizevci, in collaborazione con la Città di Koprivnica. Si tratta naturalmente di una mostra di uova di grandi dimensioni, intitolata "verso la Pasqua", ed è aperta oggi, 21 marzo, sulla piazza Zrinski di Koprivnica.

In questa occasione, sono esposte ben 10 grandi uova dal cuore, e tra le altre, sono esposte le uova, che andranno a Kotor, Parigi e Riga, capitale europea della cultura del 2014.

Quest'anno è stata aperta dal prefetto della Contea di Koprivnica, Darko Koren, che in questa occasione ha detto che l'obiettivo di questa mostra è di elevare l'arte naif a un livello che ha avuto nello scorso decennio.

Il direttore dell'Ente del Turismo, Zdravko Mihevc, ha ringraziato tutti coloro che hanno partecipato a questo progetto, inoltre al programma della manifestazione, hanno partecipato con le loro creazioni i bambini degli asili nido "Trtinčica" e "Smješak", con delle composizioni di figurine di paglia. Ottime per decorare le uova di Pasqua in piazza a Koprivnica il 7 aprile.

Foto della mostra

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Mostra di Josip Pintarić Puco presso la Galleria "Petrovic" a Resetari

MERCOLEDÌ 19 MARZO 2014

AUTORE IVANKA HERCEG

La società letteraria e artistica di Resetari ha organizzato per il 18 marzo nella Galleria "Petrovic" una mostra d'arte di grande valore di Josip Pintarić Puco, uno dei migliori maestri del naive croato le cui opere sono state  viste praticamente in tutto il mondo, dagli Stati Uniti all'Australia. - I miei quadri hanno viaggiato, e io sono sempre lì, fedele alla Slavonia e alle sue "tradizioni" - dice Puco.

La mostra presenta otto acrilici di Puco che manifestano l'inquietudine del pittore che va creandosi nel corso degli anni. Con i consueti paesaggi, l'uomo della Slavonia con tutte le sue gioie, i dolori, il destino .... Puco nei suoi dipinti rappresenta il pensiero sulla morte, sulla fede, sull'amore, sulla felicità, sull'amicizia ....
Questa mostra è il suo regalo per l'86°compleanno e ha recato un sacco di gioia a lui e ai membri del gruppo di canto croato „Slavča“ con il quale ha cantato la sua canzone "Autunno nella mia terra." - Tutto questo è un dono di Dio.. Prima, scrivo il testo della canzone, poi la cantiamo e poi dipingo - Puco dice, aggiungendo che la cosa più bella nella vita è fare ciò che più si ama.

Ricordiamo, che Josip Pintaric Puco ha scritto più di 2000 testi per le canzoni, molti arrangiamenti musicali, suona la chitarra e il violino. E, soprattutto ama la gente e gode la vita.

Con questa mostra di Puco, l'intenzione del KLD di Resetari  è di ospitare altre mostre di "naive" croati, ha detto Ivan de Villa presidente della Società, inoltre la mostra è stata aperta dal Sindaco Zlatko Aga, esprimendo soddisfazione che le opere di Puco possono essere viste da tutti gli ospiti e con l'occasione visitare Resetari.

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Šabarič Zdravko - mostra di pittura

Scritto dal Consiglio Locale il 17 marzo 2014 Inserito in Notifiche

Zdravko Šabarić è nato nel 1954 nel villaggio di Hampovica, non lontano da Đurđevac, dove ha trascorso un'infanzia felice.

La sua inclinazione per l'espressione artistica è stata notata alle scuole elementari dall'insegnante d'arte e pittore Josip Turković, che gli ha dato le sue prime lezioni pratiche a scuola e nel suo studio a Virje.

Dopo aver terminato il liceo a Đurđevac, si è iscritto all'Accademia pedagogica di Zagabria, dove si è diplomato presso il dipartimento di belle arti (professori M. Veža, V. Gliha, J. Poljan e altri).

Per dieci anni ha lavorato come insegnante d'arte nelle scuole elementari e superiori di Đurđevac.

Nel 1992 è stato impiegato presso il Centro Culturale di Đurđevac come direttore e sempre direttore della Galleria Stari grad fino al 2001.

Oggi lavora in attività legate all'animazione culturale ed è a capo del Centro Culturale e della Galleria Centar 2, che fanno parte del Centro per la Cultura.

La pittura come destino nella vita, ha iniziato ad occuparsene più seriamente ai tempi del liceo, ed espone dal 1971.

Oltre alla pittura, si occupa di fotografia artistica, ricerca del patrimonio nativo, scrittura, araldica, grafica, animazione dell'arte e della cultura in generale.

Ha pubblicato un gran numero di lavori su riviste professionali, antologie e libri e ha partecipato a riunioni scientifiche e professionali in Croazia.

È autore di una serie di mostre etnografiche, documentarie e artistiche: Fašenk a Đurđevac e dintorni, Who was St. San Valentino?, San Giorgio - santo e patrono, Da San Nicola a Babbo Natale, Musica tradizionale di Đurđević Podravina, Leggenda come sfida, Spazio orientale (pittura di Ucraina, Russia, Georgia e Armenia), Città dei cactus di Đurđevec, Tavolozza di Đurđevec, Bilogora, Gallerie Trent'anni Stari grad, Krsto Hegedušić, Pittura cinese dalla donazione ILC, Misticismo e fantasia, Mladen Veža, Metamorfosi e passi, e altri.

È un partecipante frequente o leader di laboratori artistici e gli piace particolarmente lavorare con i più giovani.

Per il suo lavoro e il contributo culturale nella vita pubblica, ha ricevuto numerosi riconoscimenti e premi, principalmente per la pittura e la fotografia artistica.

È uno dei quattro pittori della Podravina che hanno dipinto grandi uova pasquali che sono state collocate in spazi pubblici a Đurđevac, Ferrara, Milano, Graz, e una di queste è stata dipinta l'anno scorso proprio a Roma (Galleria Alberto Sordi), e poi donata al SS. Padre, Papa Benedetto XVI in Vaticano.

Ha pubblicato quattro cartelle grafiche (Bilogorske klijeti, 1983, Zemljovid, 1983, Oggetti sacri della regione Bilogorske-Podravska, 1991 e Biciklom po Đurđevac, 2006). Ha illustrato dieci libri per bambini e adulti.

Esposto in oltre 200 mostre nel paese e all'estero e 34 volte in modo indipendente.

Indirizzo: Šandora Brauna 19, 48350 Đurđevac,

Tel.: +385(0)48/813 955, E-mail: zdravko.sabaric1@kc.t-com.hr

Web: www.galerija-sabaric.net

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Šentjur - Mostra a Josip Generalić e Zlatko Kolarek

Articolo e foto JURE GODLER   

12 Febbraio 2014

L'apertura della mostra dedicata a Josip Generalic e al suo discepolo Zlatko Kolarek, è stata fatta dal gruppo musicale KD Međimurje di Velenje, nei locali della Galerija Zgornji trg di Šentjur. Generalic, artista del paese confinante, uno dei pittori più famosi e artisti grafici, la cui opera viene annoverata tra i classici dell'arte naif. Il pittore a dieci anni dalla scomparsa, i sui lavori sono stati esposti in più di 280 mostre personali e oltre 1.000 collettive. L'ex presidente croato Dr. Franjo Tuđman, per il suo lavoro artistico e umanitario lo ha insignito dell'Ordine della Danica croata nella figura di Mark Marulića.

Un grande interesse

La mostra a Šentjur ha attirato un grande interesse di pubblico e di media, la mostra è stata visitata anche da membri della famiglia Generalic, Mirjana Lujić, sua moglie, e l'allievo di Josip Generalic, Zlatko Kolarek, il responsabile del comune di Hlebine, Božica Trnski e il Ministro plenipotenziario dell'Ambasciata croata in Slovenia, Romana Famulić Bušić. I partecipanti sono stati accolti dal sindaco di Šentjur, mag. Marko Diaci :

 "E' necessario mantenere le proprie opinioni e i principi ed essere fieri della propria cultura nella comunità della famiglia europea" 

Inoltre è intervenuto Framulić Bušić, come rappresentante dell'Ambasciata croata, che ha evidenziato l'ottima collaborazione tra la Croazia e la Slovenia, in particolare sul settore della cultura. Tale cooperazione sarà ulteriormente rafforzata ora, quando la Croazia entrerà nell'UE.

La pittura

»Immagini di un accogliente ambiente domestico, paesaggi panslavici ammantati di neve, ed ora è il periodo dell'arte naif rinascimentale", 

un'interpretazione professionale della mostra fatta da Mario Berdič, associato alla Galerija Zgornji trg. Questa arte in Croazia non si è ancora spenta ed è importante che continui a crescere. Infine, parlando di Josip Generalic, la vedova Mirjana, era visibilmente commossa: 

"Josip era pieno di vita, così come i suoi quadri comunicano", 

e con l'invito a Hlebine per visitare "l'economia familiare dei Generalić."

Di seguito, nella galleria di Šentjur, sono esposte le opere di Zlatko Kolarek, allievo di Generalić. La sua arte visiva è un po' diversa dall'arte del suo mentore. Nei suoi motivi sono utilizzati i paesaggi, le paludi boscose e il fiume, in lontananza, tuttavia, suggeriscono una serie di trame elaborate delle cime degli alberi. Particolare importanza viene data da Kolarek alla figura umana.

L'artista ha presentato la tecnica della pittura su vetro, il disegno fatto dal pennello su vetro necessita di un lungo periodo per considerarsi finito. La mostra è di alto profilo e sicuramente vale la pena di vederla nella galleria di Šentjur, e rimarrà aperta fino al 12.04. 2014. (JG)

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Foto della manifestazione

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Deluso dal fatto che la sua donazione sia stata trascurata

La collezione di Vladimir Malogorski si trova attualmente
nella sua soffitta e nel magazzino dell'azienda

 

Sto spostando la collezione.

4 marzo 2014

- Ho donato la collezione al Comune di Varaždin nel 2003, e nel 2012 abbiamo firmato un allegato al contratto affermando che sarà ospitata a Villa Oršić e sarà istituita la Galleria Ge-Ra-Ma - dice V. Malogorski

Scritto da: TIHANA DRUMEV 

Tihana@regionalni.com

- Ho donato la mia collezione alla Città di Varaždin nel 2003. Poi mi è stato detto che si troverà nello spazio dell'ex sinagoga. Nel frattempo la sede è cambiata, nel 2012 ho firmato un allegato al contratto con il Comune, in cui si afferma che lo spazio di Villa Oršić verrà rimodellato e verrà istituita la Galleria Ge-Ra-Ma. Tuttavia, da allora è passato del tempo e non sta succedendo nulla. Cinque mesi fa ne ho scritto anche al sindaco Goran Habuš, ma fino ad oggi non ho ricevuto alcuna risposta. Sto pensando di spostare la collezione. Sono interessati a Hlebine, così come a Zagabria. Distribuirò la collezione a chi la vorrà e chi le darà spazio, e Varaždin non avrà una tale collezione - ci ha detto sabato scorso a casa sua il collezionista e imprenditore di Varaždin, Vladimir Malogorski. Su invito dell'artista di Varaždin, Nenad Opačić, il critico d'arte di Zagabria Milan Bešlič è venuto a vedere la sua raccolta di opere d'arte, e il famoso poeta Enes Kišević era con lui. 

Classico e naif 

- La collezione è sicuramente tra le più significative in Croazia. In modo esaustivo, offre uno spaccato della pittura croata del XX secolo: classici, ma anche pittori contemporanei. Non è solo quantitativamente imponente, ma anche qualitativamente. Questi sono nomi che sono il fondamento dell'arte croata contemporanea. Accanto, ovviamente, alle opere del fondatore dell'arte naïf, Ivan Generalić, così come di altri artisti naïf, ci sono anche diverse opere di Miljenko Stančić, che potremmo definire uno dei simboli di Varaždin, così come le opere di grandi classici come Krsto Hegedušić e molti altri artisti. Questa collezione dovrebbe essere aperta al pubblico e organizzata concettualmente - afferma Bešlić.

Nel magazzino, Malogorski ha iniziato a collezionare dipinti già nel 1962 e la sua collezione comprende più di mille opere. I suoi preferiti sono sui muri della sua casa e del suo ufficio, mentre altri lavori attendono giorni migliori, custoditi con cura in soffitta e nel deposito del suo centro MDV. La collezione è composta da opere di artisti moderni come Vidović, Bukovac, Krizman, Crnčić, Babič, Hegedušić e Berber, opere del circolo artistico di Varaždin dove, insieme a Stančić, sono presenti opere di Horvat, Vojković, Opačić, Trogrlić, Butković, Merkaš e Bobič e altri. Tuttavia, i più significativi della collezione sono i naif. Oltre a sessanta opere di Ivan Rabuzin e altrettante opere di Ivan Lacković Croata e Mijo Kovačić e Slavko Stolnik, sono presenti anche 500 disegni e olio su vetro di Ivan Generalić. Insieme alle opere stesse, Malogorski ha raccolto anche la corrispondenza personale e le monografie dei più grandi musei del mondo dove sono stati esposti nel corso degli anni i pittori naïf croati. Il collezionista ha fatto un ulteriore passo avanti con quelli naif: possiede anche la porcellana dipinta originale che Rabuzin ha realizzato per Rosenthal

La collezione è sicuramente tra le più importanti della Croazia. Dà una visione esauriente della pittura croata del XX secolo."

Milan Bešlić, critico d'arte

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Gruppo Zemlja

ESPOSIZIONE 21.02.2014. - 25.03.2014. 

Biblioteca di Božidar Adžija 

di Martina Strbad

L'associazione di artisti raffinati "Zemlja" è stata creata come reazione agli eventi sociali nel mondo e nel paese. Nonostante la varietà stilistica delle espressioni, il loro filo conduttore era la sensibilità ai problemi sociali, l'idea di umanità e giustizia, nonché la critica all'ordine sociale borghese. È stata la prima associazione artistica del suo genere in Croazia.
La parte pittorica del gruppo è stata fortemente influenzata dal pittore tedesco George Grosz, che amava Miroslav Krleža per il suo impegno sociale e la sua insolita espressione artistica, che ha avuto una grande influenza indiretta sul gruppo Zemlja.

I fondatori del gruppo Zemlja furono gli scultori Antun Augustinčić e Frano Kršinić, i pittori Vinko Grdan, Krsto Hegedušić, Leo Junek, Omer Mujadžić, Oton Postružnik, Kamilo Ružička e Ivan Tabaković.
Presidente di Zemljasl'architetto era Drago Ibler.
I membri che successivamente si unirono al gruppo Zemlja furono: Marijan Detoni, Ivan Generalić, Željko Hegedušić, Fedor Vaić, Vilim Svečnjak, Edo Kovačević, Branka Hegedušić-Frangeš, Ernest Tomašević, Lavoslav Horvat, Stjepan Planić e Mladen Kauzlarić.

L'autore del manifesto, l'architetto Drago Ibler, sostiene la creazione di un'espressione artistica indipendente:

"Si dovrebbe vivere la vita della propria epoca. Devi creare nello spirito del tuo tempo. La vita contemporanea è intrisa di idee sociali e le questioni del collettivo sono dominanti. Un artista non può sfuggire ai desideri della nuova società e stare al di fuori del collettivo. Perché l'arte è espressione del guardare il mondo. Perché arte e vita sono una cosa sola."


Krsto Hegedušić sottolinea la lotta contro il larpurartismo e la necessità della democratizzazione dell'arte, che dovrebbe essere accessibile a una vasta gamma di persone, come principi fondamentali di Zemlja. Hegedušić realizzò questa idea a Hlebine, iniziando a lavorare con contadini di talento, e così in un certo senso fondò la pittura naif croata.


"Di tutti i gruppi e le associazioni artistiche che si sono occasionalmente create nella nostra recente storia artistica, "Zemlja", fondata nel 1929, aveva il programma più definito e il collegamento interno più consistente. I problemi che l'hanno motivata, le domande che ha posto e le contraddizioni che l'hanno dissolta, si intrecciano in maniera più ampia e permanente con le aspirazioni ideologiche, politiche e artistiche del tempo in cui opera. In questo senso, davanti a qualsiasi altro tribunale, ne stabiliamo il significato profondo e duraturo».
Božidar Gagro 

Venite a conoscere i membri dell'Associazione delle Belle Arti "Zemlja" attraverso il nostro catalogo .

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