La mostra "Arte Naif Croata" è stata allestita e inaugurata presso la Galleria "Martin Borković" di Karlovac.

 



7 novembre 2025

 

Il 5 novembre 2025, un altro mercoledì è stato solennemente celebrato in onore del santo patrono della patria e del popolo croato, San Giuseppe, presso il Santuario Nazionale di San Giuseppe a Karlovac. La solenne messa nella gremita chiesa di pellegrinaggio è stata presieduta dall'arcidiacono di Karlovac-Gorica ed ex rettore della Cattedrale di Zagabria, don Josip Kuhtić, concelebrata dal parroco della parrocchia di Karlovac a Banija, don Antun Kolić, e dal rettore del Santuario di San Giuseppe, mons. Antun Senta Jr.


La particolarità di questo mercoledì dedicato a San Giuseppe è stata che la messa è stata animata dal Coro Misto della Cattedrale di Zagabria, diretto dal Maestro Matija Škvorc e accompagnato dall'organista Maestro Neven Kraljić. Tra la moltitudine di fedeli riuniti al santuario c'erano il sindaco di Virje, Kristina Filipović, con il marito Siniša, il direttore dell'Ente per il Turismo della Podravina Centrale e il direttore ad interim del Museo della Podravina, Nikola Cik.

Il motivo della loro visita a Karlovac è stata l'inaugurazione della mostra "Arte naif croata", che presenta una panoramica di trenta opere provenienti dal patrimonio del Museo della Podravina, in particolare dalla Galleria di Margareta Meissner-Bašić e Luka Bašić. La mostra è stata allestita negli spazi della Galleria "Martin Borković", che opera all'interno del Santuario Nazionale Croato di San Giuseppe, ed è curata da Mons. Antun Sente Jr.

Questa mostra è stata allestita a Karlovac su invito del rettore del santuario e le opere altrimenti esposte nella Galleria di Margareta Meissner-Bašić e Luka Bašić a Virje sono state selezionate con l'obiettivo di presentare l'arte naif al di fuori della Podravina.

La selezione delle opere è stata effettuata dal direttore ad interim del Museo della Podravina, Nikola Cik, e la mostra è stata allestita dallo storico dell'arte Stanko Špoljarić e da Mons. Antun Sente.

La mostra presentava opere di Ivan Generalić, Franjo Mraz, Ivan Lacković Croata, Mija Kovačić, Dragan Gaži, Ivan Rabuzin, Slavko Stolnik, Franjo Klopotan, Josip Generalić, Franjo Filipović, Branko Bahunek, Milan Generalić, Branko Lovak, Mara Puškarić Petras, Martin Kopričanac, Nevenka Rehorović, Milan Nađ, Matija Skurjeno, Emerik Feješ e Eugen Buktenica.

La mostra è stata aperta solennemente dal Rev. Josip Kuhtić, che ha sottolineato la grandezza e l'importanza degli artisti che creano opere d'arte per testimoniare la bellezza della vita e della creazione di Dio in modo creativo. In questo ha fatto riferimento soprattutto alle opere di Ivan Rabuzin ed ha espresso la sua soddisfazione per l'arrivo di questa mostra a Karlovac. Il gallerista e rettore del Santuario di San Giuseppe, Mons. Antun Sente Jr., non ha nascosto la sua soddisfazione, ringraziando per la presenza e per l'opportunità di esporre opere così rappresentative in questo luogo, dove sono già state organizzate numerose mostre. Mons. Sente, in qualità di principale organizzatore della mostra, ha partecipato attivamente alla selezione delle opere, ma anche alla realizzazione della mostra stessa e alla preparazione del catalogo.


L'autore della mostra, il Prof. Stanko Špoljarić, massimo esperto di arte sacra e naif croata, avendo collaborato con la maggior parte degli artisti e curato per molti di loro le monografie, ha parlato in modo particolarmente ispirato della mostra. Oltre alla sua eccellente conoscenza delle loro opere, il Prof. Špoljarić ha sapientemente allestito la mostra in modo tale da evidenziare con la giusta misura lo sviluppo cronologico dell'arte naif e, allo stesso tempo, da mostrare la diversità del naif come stile pittorico. Nella sua presentazione, ha sottolineato che da Virje a Karlovac è giunta una mostra di eccezionale qualità, con grandi nomi (e spesso le loro opere migliori) e risultati di espressione artistica originale, una poetica autentica nella rappresentazione di una vita rurale idilliaca (idealizzata) e difficile, con una moltitudine di dettagli pittoreschi e numerose figure. Il Prof. Stanko Špoljarić ha anche presentato le sue impressioni sulle opere selezionate nel catalogo speciale pubblicato in occasione della mostra, per il quale gli organizzatori lo hanno particolarmente ringraziato.



All'assemblea è intervenuta anche la Sindaca del Comune di Virje, Kristina Filipović, che ha ringraziato sentitamente i padroni di casa per l'ospitalità e l'opportunità di presentare parte del patrimonio del Museo della Podravina di Karlovac. Ha sottolineato che questa mostra può essere un invito a visitare Virje e la Galleria di Margareta Meissner-Bašić e Luka Bašić, dove tutti possono constatare di persona il valore e il significato di questa collezione e ammirare la bellezza dell'arte naif. È stato brevemente descritto come il Comune di Virje abbia accettato con gratitudine questa donazione di opere d'arte e il prezioso edificio in cui ha sede il Museo della Podravina per la loro esposizione e conservazione.


Anche Nikola Cik ha aderito all'invito, sottolineando la nobiltà del gesto di Margareta Meissner-Bašić e Luka Bašić, che hanno donato questa collezione unica di arte naif al Comune di Virje e all'intero popolo croato. Questa mostra a Karlovac è anche la realizzazione del loro desiderio che le opere della loro collezione siano presentate a un vasto pubblico, quindi speriamo e attendiamo con impazienza di continuare la collaborazione e organizzare mostre simili.

L'inaugurazione della mostra è stata allietata dall'esibizione dei membri del Coro Misto della Cattedrale di Zagabria, diretto da Monsignor Matija Škvorc, che hanno eseguito diversi brani, esaltando ulteriormente la bellezza delle opere d'arte esposte in questa galleria. Oltre alla visione dei dipinti, il pubblico ha potuto continuare a socializzare con un rinfresco.

Autori del servizio: Monsignor Antun Sente e Nikola Cik

Fotografo: Josip Vuković

 

Tradotto s.e.&o. da Naive Art info

 

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