Autore: prigorski.hr
Data: 11.01.2022.
Foto: Zdenko Balog
Non si tratta solo di un dipinto invertito, che richiede che venga eseguito con l'ausilio di uno specchio, l'intero ordine è invertito rispetto alla tecnica 'classica', ad esempio olio su tela. Ma il fascino irresistibile della superficie liscia dipinta dall'altra parte del vetro sfida i pittori a cimentarsi con questa impegnativa abilità. Anche Đurđica lo fa.
Sebbene non appartenga né generazionalmente né geograficamente alla ristretta cerchia della scuola di Hlebine, è classificata in una cerchia più ampia di seguaci. In una certa misura, secondo i motivi e il linguaggio artistico, questo è vero. Tuttavia, per la sua peculiare espressione artistica e il suo repertorio iconografico, sarebbe troppo riduttivo classificarla in una qualsiasi 'scuola'.
Con un'espressione del tutto particolare, ma anche una tecnica che funziona bene sia sui grandi formati che sulla miniatura, Đurđica Balog ha occupato con il suo lavoro un posto significativo nella cerchia dei 'naif', e più di mezzo secolo di attività in questo città la colloca nella ristretta cerchia degli artisti più importanti di Križević (artista). È membro attivo delle associazioni artistiche operanti a Križevci (negli ultimi anni il circolo artistico Križevci, con il quale espone regolarmente).
Ma, ovviamente, il vero motivo di questa recensione non sono tutti questi fatti di dominio pubblico, ma le 77 candeline sulla torta che questa modesta ma grande donna spegnerà oggi sulla sua torta di compleanno. Le auguriamo tante altre belle foto e mostre, una delle quali annunciamo in esclusiva!