Trakošćan: Inaugurata la mostra "Ivan Generalić - dalla collezione d'arte di Vladimir Malogorski"







Articolo di Varaždinske vijesti  del 01.12.2019





Mercoledì 27 novembre, una settantina di disegni e due grandi dipinti ad olio del più grande pittore naïf croato, Ivan Generalić, sono stati ammirati dal folto pubblico riunito alla cerimonia di apertura nella Galleria del Museo Dvor Trakošćan.



Tutte le opere esposte provengono dalla collezione dell'amico di Generalić, il famoso collezionista Vladimir Malogorski, che le ha presentate al pubblico in occasione del 27° anniversario della morte dell'artista. Ricordiamo che Generalić (1914 - 1992) è giustamente considerato l'ideatore dell'arte naif croata e la sua figura centrale.



È immensamente responsabile dell'affermazione del cosiddetto scuole di Hlebine e per la promozione del naif croato a livello mondiale. Ha esposto in tutti i continenti: ha tenuto mostre personali a Parigi, New York e Bruxelles, e ha anche partecipato a numerose mostre collettive - a Pechino, Shanghai, Tokyo, Madrid, Pietrogrado, Bratislava, Baden Baden e altrove.



Rivolgendosi al pubblico, Malogorski ha ricordato anche alcuni episodi sconosciuti al grande pubblico della vita del defunto artista, e ha attirato l'attenzione soprattutto sui due dipinti di grande formato esposti in mostra, che sono stati dipinti su tela, il che non è un tecnica comune tra i naif.



Si è rivolto al pubblico anche l'accademico Tonko Maroević. Definendo Generalić il padre dei naif e il virtuoso, le cui opere si trovano nelle raccolte dei collezionisti più famosi di tutto il mondo, ha valutato che il suo significato rimane immortale. Adam Pintarić, direttore del Palazzo Trakošćan, ha inviato i suoi ringraziamenti a V. Malogorski, a tutti i relatori e agli ospiti, compresi i membri della famiglia del defunto artista. Nell'ambito dell'inaugurazione i membri del KUD Gruntovec hanno eseguito una scenetta adeguata.




La mostra "Ivan Generalić – Dalla collezione d'arte di Vladimir Malogorski" potrà essere visitata nella Galleria del Palazzo fino al 9 febbraio del prossimo anno.

Tradotto s.e.&o. da Naive Art info







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